Gli attivisti della salute per salvaguardare i più giovani

Una scappatoia nella legge in UK permette ai ragazzini di ricevere gratuitamente prodotti per lo svapo

Gli esperti nel campo della salute temono un’impennata della popolarità di questi prodotti tra i minori, come accade negli USA

Degli attivisti per la salute si sono dichiarati preoccupati dall’emergere di una scappatoia legale che permette sia possibile a delle società di marketing di offrire gratuitamente dispositivi di svapo ai ragazzini.

Al momento è indagata la BAT (British American Tobacco) a seguito del fatto che, ad una ragazzina di 17 anni, è stata offerto un campione gratuito della loro marca. Il minore non era stato informato del fatto che il prodotto contenesse nicotina nè le era stata chiesta una prova della sua età.

Le Aziende produttrici di questi dispositivi distribuiscono regolarmente campioni gratuiti agli adulti tramite terzi – Società promozionali da loro retribuite – che lavorano in zone centrali, ai festival oppure in stazioni. Il team che si occupa della distribuzione è giovane, simpatico e rappresenta la marca che pubblicizza. Alcuni offrono prodotti aggiuntivi come bibite per attrarre l’attenzione dei passanti.

ASH (Action on Smoking and Health) afferma che i teams che lavorano per Vype hanno di recente promosso la loro marca a Brighton, Bristol e Bath, dove la diciassettenne, che lavorava ad una bancarella del mercato, è stata avvicinata per offrirle il campione gratuito, in cambio della sua email e senza richiederle l’età.

“L’ipocrisia di BAT è sconvolgente” ha detto Deborah Arnott, MD di Ash “Il sito dell’Azienda asserisce piamente – E’ essenziale che qualunque prodotto che contenga tabacco o nicotina non venga promosso o  indirizzato ai ragazzi. Visto il tipo di prodotti che forniamo, prendiamo molto seriamente il nostro impegno affinchè il nostro marketing sia responsabile e solo rivolto agli adulti”.

“Come possono definire il loro comportamento ‘responsabile’ quando offrono ai ragazzini gratuitamente i loro prodotti come fossero caramelle?”

Una volta venuto a conoscenza del fatto che dispositivi di questo genere venivano offerti gratuitamente  ai giovani, Ash ha contattato l’Ente “National Trading Standard” ed è rimasto basito quando ha scoperto  che una scappatoia legale non considerava fuori legge un comportamento del genere. Questo perchè le sigarette elettroniche non sono contemplate dalla Legge per la Promozione e Pubblicità del Tabacco che  vieta la distribuzione gratuita di quest’ultimo,  poichè non sono considerate prodotti del tabacco.

Ash ha aggiunto che le definizioni contenute nelle sezioni riguardanti la regolamentazione del Tabacco e dei prodotti ad esso legati, quando fanno riferimento alle sigarette elettroniche e alla loro distribuzione ai giovani sono troppo vaghe.

Lo spingere i giovani  verso le sigarette elettroniche  preoccupa gli esperti che operano nel campo della salute poichè temono che il Regno Unito prenderà la stessa strada degli Stati Uniti dove la popolarità di questi prodotti tra i giovani ha raggiunto proporzioni epidemiche.

Nel 2019, un quarto degli studenti delle superiori negli USA, ha ammesso di aver usato dispositivi elettronici alla nicotina nell’ultimo mese e 11.7% ne fa uso quotidianamente. Il loro consumo da parte dei minori in Gran Bretagna è più lento e i giovani che ne fanno uso regolare è passato dal 2,4% nel 2015 al 4,9% nel 2019.

“E’ necessaria una revisione al più presto possibile della legge” ha affermato Arnott” Abbiamo scritto al Ministro della Sanità per informarlo di questo cavillo legale e per invitarlo a rimediare a questa scappatoia al più presto. Tutto questo è un altro esempio del divario tra quanto afferma l’industria del tabacco e quanto, in realtà, fa, rispettando alla lettere la legge ma non il suo spirito, il suo intento” conclude Arnott.

BAT afferma” Prendiamo molto seriamente la nostra responsabilità di impedire ai minori di accedere ai prodotti per svapare , prodotti intesi per il solo uso degli adulti che fumano o usano nicotina”.

“Le nostre azioni promozionali nel Regno Unito vengono svolte da Terzi che sono stati appositamente istruiti ed informati del fatto che solo persone sopra i 18 anni, che fumino e che sappiano che i prodotti contengono nicotina, possono venir contattati. Siamo in procinto di parlare con loro riguardo l’accaduto.”

 

(tratto da un articolo inglese 2020)