SIGARETTE ELETTRONICHE
I numeri dimostrano che da inizio anno sino ad aprile, sono stati ricoverati 15 bambini sotto i 9 anni a causa dello svapo.
Di Emma Birchley, Corrispondente Sky News. 25 Giugno 2023
Una indagine di Sky News rivela che bambini delle elementari sono stati talmente male per le sigarette elettroniche da finire in ospedale.
Dati del Sistema Sanitario inglese indicano che, da inizio anno ad aprile, vi sono stati 15 casi di bimbi ospedalizzati a causa dello svapare, contro i 12 del 2022 e 2 del 2021.
Il Prof Andy Bush, esperto di pneumologia infantile dell’ospedale Royal Brompton si è definito “completamente terrorizzato” dalle statistiche.
Ha poi aggiunto: “Bambini ancora in tenera età si trovano esposti a sostanze che generano dipendenza, sostanze che sono tossiche ed alcune delle quali sono sconosciute”.
“E’ una giungla… noi non sappiamo cosa contengano molte di queste cose”.
“Se un adolescente inizia a fumare le sigarette, probabilmente il peggio che può capitargli è che si senta male e vomiti da qualche parte”
“L’uso accanito delle sigarette elettroniche può farli finire in ospedale in terapia intensiva, con sintomi come emorragia e collasso dei polmoni, perdite di aria con i polmoni che si riempiono di grasso”
Per molti fumatori, svapare è stata la chiave per abbandonare quella che è la prima evitabile causa di morte al mondo ma Rachel Howe è convinta che svapare sia stato quel che ha ucciso a 18 anni sua figlia Rosey Christoffersen nel Febbraio del 2015, sei mesi dopo aver iniziato a svapare molto.
“ Doveva chiamarmi alle 17.30 ma non lo fece” dice la madre.
“La chiamai ed uno degli operatori dell’ambulanza mi rispose e disse che erano con mia figlia e che stavano occupandisene. Uscita dal lavoro era collassata.”
Rosey aveva avuto un infarto causato dall’improvviso collasso di entrambi i polmoni – un pneumotorace bilaterale.
Il suo cervello era rimasto senza ossigeno e due giorni dopo fu chiaro che non sarebbe sopravvissuta.
A Rachel venne detto che i polmoni di Rosey erano “ una massa di buchi e vesciche chiamate bolle d’aria”.
“A dire il vero c’era un totale, stupito silenzio all’ospedale” dice Rachel.
Rosey era stata varie volte dal medico nei mesi precedenti il suo decesso per dolori al torace ma poichè era una giocatrice di calcio in forma e attiva il malessere era stato attribuito ad uno stiramento muscolare.
La madre aggiunge “Io continuavo a trovare bottigliette e bottigliette di liquido vuote”
“Aveva sempre questo oggetto tra le labbra ed io continuavo a dirle che non avrebbe fumato altrettanto ed allora … perchè svapava in continuazione?”
Non venne fatta alcuna autopsia nè stabilito alcun collegamento ufficiale ma i medici dissero a Rachel che probabilmente il responsabile di quanto accaduto era lo svapare.
Il prof Bush va oltre questo aggiungendo di non aver mai visto il collasso di entrambe i polmoni in una persona giovane e in forma.
“Credo la madre abbia ragione” dice “Non vedo altra spiegazione per l’accaduto”.
E’ illegale vendere ecig ai minori di 18 anni ed è scritto sui pacchetti, ma è chiaro come mai alcune di queste risultino accattivanti per i bambini. I prodotti sono attraenti, hanno sapori alla frutta e dolci e costano circa 5 Lstg ogni vape usa e getta, quindi poco costosi. Alcuni sembrano make-up altri penne.
Il governo ha annunciato di recente che porrà un freno alle aziende malfattrici che illegalmente indirizzano ai giovani i loro prodotti con pubblicità su piattaforme come Tik Tok.
“Squadre di rinforzo per stanare vape illeciti verranno approntate con un costo di 3 milioni di sterline per scoprire commercianti che vendono illegalmente ai ragazzi”
Durante lo scorso anno 40 giovani sino ai 19 anni sono stati opedalizzati a causa dello svapare.
Ma John Dunne, della Associazione Industria Uk dello Svapo, asserisce “ Queste statistiche non esisterebbero se i bambini non avessero accesso a questi prodotti” e aggiunge “Ogni anno muoiono circa 76.000 persone per il fumo – asserisce il Sistema Sanitario Inglese – mentre non vi è ancora stato un caso confermato di morte a causa dello svapare anche se questi prodotti sono stati disponibili sul mercato britannico per gli ultimi 15 anni”:
“ Il punto fondamentale che occorre affrontare con urgenza è lo stretto livello di applicazione della regolamentazione dello svapare riguardo all’età”.
“Abbiamo sentito l’annuncio recente del governo di misure per affrontare questo problema tra i giovani e lo consideriamo un passo nella giusta direzione .. ma occorre fare molto di più per sostenere i Trading Standard nel loro sforzo di affrontare aziende disoneste ed eliminare alla fonte le forniture di questo tipo di prodotti ai giovani”.
Aggiunge, inoltre, che vorrebbe che venisse introdotta una multa immediata di Lstg 10.000 a chi fosse trovato a vendere questa merce ai giovani.
Rose doveva iniziare un nuovo lavoro come apprendista parrucchiera due giorni dopo il suo ricovero ed invece quel giorno venne tenuta in vita artificialmente per una donazione di organi ed aiutare altre otto persone.
Sua madre Rachel vorrebbe che venissero effettuate più ricerche sull’impatto dello svapare tra i ragazzi e ha come missione il raccontare la storia di sua figlia al maggior numero possibile di adolescenti che vede svapare o che entrano nel negozio dove lavora chiedendo questi prodotti.
Sta emergendo solo ora l’impatto sui giovani polmoni ma lei sa che ci sono troppi rischi perchè il fenomeno possa venir ignorato