è stata presentata il giorno 7 febbraio 2017 presso la Commissione Consiliare Politiche Sociali di Palazzo Marino. “Da molti anni – ha spiegato Francesca Cesati, responsabile della Casa Editrice Ewi – operiamo nel campo della disassuefazione al fumo e delle dipendenze in generale e proprio l’ambito in cui lavoriamo fa sì che si abbia a cuore non solo la soluzione, ma anche la prevenzione. Ecco perché siamo felici di donare alle scuole i nostri libri”. Infatti, molto spesso si inizia a fumare in età scolare (nel 61% dei casi infatti i fumatori accendono la prima sigaretta negli anni della scuola) “vogliamo offrire ai giovani una diversa prospettiva del tabagismo, l’opportunità di uscirne facilmente e magari quella di non cascarci”.
L’idea di accordo tra il Comune di Milano e la Casa Editrice Ewi è stato presentato proprio davanti alla Commissione Consiliare delle Politiche Sociali che l’ha accolta favorevolmente dimostrandosi interessata alla tematica e soprattutto alle problematiche di salute legate alla dipendenza dal fumo, tanto più che si comincia a fumare ad un’età sempre minore e che già a 9-10 anni, i ragazzini di Milano, ma non solo, hanno già provato ad accendere almeno una sigaretta.
Tra i titoli proposti messi a disposizione da Ewi, ci sono: “Come essere un felice non fumatore”, Smetti di fumare, senza ingrassare”, é facile smettere di fumare per le donne” e, non da ultimo “T‘illustriamo come è facile smettere di fumare” , versione a fumetti, è pensato per i più giovani, con illustrazioni divertenti e spassose.
L’intento è soprattutto quello di evitare che i ragazzi cadano nella trappola del tabacco oppure per aiutarli a smettere di fumare, magari grazie ad un libro a fumetti.